San Simeone era un eremita di Vancé vissuto nel IX secolo.
Nella tradizione locale, che è del tutto infondata, lo si qualifica quale vescovo di le Mans, evangelizzatore della regione del Passais, dall’anno 832 fino alla metà del IX secolo. Infatti, dall’anno 832 all’anno 856, vescovo della diocesi di Le Mans, era un certo Sant'Alderico.
Sempre la tradizione ci racconta che egli visse un’esistenza eremitica coniugata con la vita d’apostolato, mantenendo la sua residenza nell’eremo di Vancé nella diocesi di Séez.
Alla luce di questo si può ben considerare San Simeone un uomo che condusse esclusivamente una vita eremitica.
Si crede sia morto intorno all’anno 850, e fino alla fine dell’Ottocento la sua tomba era la meta di frequenti pellegrinaggi.
In sua memoria il villaggio di Saint-Siméon, nel dipartimento dell’Orne, nella regione della Normandia, porta il suo nome e ne conserva il suo ricordo.
La festa per San Simeone era celebrata nel giorno 7 dicembre.
Autore: Mauro Bonato
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