Sant' Awgen (Eugenio) Monaco

Festa: 20 aprile (Chiese Orientali)

IV sec.

Le chiese di tradizione siriaca ricordano oggi Awgen (Eugenio), padre di tutti i monaci d'oriente. Secondo la tradizione, Awgen era un pescatore di perle egiziano che aveva deciso di farsi monaco nel monastero di Pacomio. Dall'Egitto, Awgen partì poi con ventotto discepoli (o settanta, secondo un'altra fonte) per l'oriente. Giunto a Nisibi, si stabilì sul monte Izla, trasmettendo la tradizione monastica egiziana al cristianesimo di lingua siriaca. Al di là dei dati tradizionali, sembra storicamente fondata la presenza attorno al territorio di Nisibi di colonie monastiche egiziane già nel IV secolo, e diversi tra i compagni di Awgen menzionati nei racconti agiografici sono fondatori monastici realmente vissuti nella chiesa d'oriente.

Le Chiese di tradizione siriaca commemorano oggi Sant'Awgen (Eugenio), padre di tutti i monaci d'Oriente. La sua figura, avvolta nella nebbia della leggenda, si staglia come un faro nella storia del monachesimo siriaco, rappresentando il ponte tra la tradizione ascetica egiziana e la sua fioritura in terra d'Oriente.
Secondo la tradizione, Awgen era un pescatore di perle egiziano che, attratto dalla vita monastica, decise di abbracciare la regola di San Pacomio. All'interno del monastero, egli si distinse per la sua dedizione alla preghiera, al lavoro manuale e all'obbedienza, divenendo un esempio per i suoi confratelli.
Spinto da un irrefrenabile desiderio di evangelizzazione e di diffusione del monachesimo, Awgen partì dall'Egitto con un gruppo di ventotto discepoli (o settanta, secondo alcune fonti). Il suo viaggio lo condusse fino a Nisibi, città della Mesopotamia situata ai confini dell'Impero Romano, dove si stabilì sul Monte Izla.
Awgen non solo trasmise la tradizione monastica egiziana al cristianesimo di lingua siriaca, ma contribuì anche alla fondazione di numerose colonie monastiche nella regione di Nisibi. La sua influenza si estese ben oltre la sua epoca, ispirando generazioni di monaci e monache che seguirono il suo esempio di vita ascetica e di dedizione a Dio.
Awgen è ricordato da assiri e caldei il primo venerdì della Dedicazione, come pure il 12 ottobre e il 21 novembre. La data odierna è quella più diffusa presso i siro-occidentali.

Autore: Franco Dieghi