Madre Guzmana (Maria Adelaide Romanengo) era una di quelle persone che si lasciano “sconvolgere” la vita dalla Parola di Dio.Ultima di sette figli, nacque a Voltaggio il 23 settembre 1857. La sua era una famiglia della borghesia genovese: il padre medico, la madre apparteneva ai Marchesi di Carrosio. La famiglia gestiva a Genova una pasticceria fin dal 1760. In casa erano particolarmente legati all’Ordine Domenicano, uno zio, Fernando Francesco Romanengo, era stato teologo, predicatore, provinciale dei Domenicani lombardi.
Maria Adelaide fu educata a Mondovì presso l’Istituto delle Suore Domenicane di Nostra Signora del Rosario, completò poi la formazione a Genova. Ebbe un’ottima istruzione, imparò persino a parlare quattro lingue straniere. Sentìben presto la vocazione di consacrarsi al Signore e la “missione” di dedicarsi all’insegnamento a favore della gioventù. Nel giugno 1876 partecipòa un corso di Esercizi Spirituali presso il monastero genovese della Visitazione e prese maggiormente atto della propria vocazione, vedendo in S. Domenico l'incarnazione dei suoi valori. Entrò nella Congregazione delle Suore Domenicane di Mondovì - fondate nel 1846 dal vescovo Giovanni Battista Ghirardi – in cui professò il 29 gennaio 1879 col nome di Guzmana, in onore del Santo Padre Domenico. Le fu affidato l’incarico di insegnante, suo principale desiderio era di tramettere ai giovaniibuoni principi cristiani. Nel 1882 fu mandata in Turchia a Galata,con altre due suore, in una casa attigua al Convento S. Pietro Martire dei Padri Domenicani, col compito di seguire i giovani nella parrocchia. Nel 1883 si trasferirono a MakriKeui, un quartiere molto povero di Istanbul, dove crearono un "Centro di promozione femminile" aperto a tutte le fedi e diservizio ai più bisognosi. Guzmana si distinseper la mente aperta, lo spirito ecumenico, la promozione del valore dell’uguaglianza nella vita religiosa e della povertà evangelica.Per problemi di salute, di stomaco e asma bronchiale, nel luglio 1888 dovette però tornare a Genova.
Recuperate le forze fisiche nel 1891 le fu assegnata la responsabilità di un collegio interno, nel 1900venne nominata superiora della casa di Mondovi-Carassone. In quella veste propose a mons. Ressia, vescovo di Mondovì e superiore della congregazione, di dar vita a una comunità “pilota”in cui vivere radicalmente la povertà dei primi tempi dell’Ordine. Guzmana si trasferì momentaneamente a Peveragno con alcune compagne e l’occasione della nuova “esperienza” fu opportuna quando ad Asti, nel 1902, era necessario aiutare una casa di suore in difficoltà su richiesta del vescovo Mons. Arcangeli. Fu mandata Guzmana. I vescovi Ressia e Arcangeli concordano in seguito la nascita di una nuova congregazione, secondo il carisma domenicano: leSuore Domenicane del Santo Rosario. Data di fondazione è il 22 novembre 1902, il 10 ottobre 1903 si trasferirono in Via Arò, dove fu aperto un asilo e un oratorio festivo. Il 6 marzo 1905 il vescovo Arcangeli emanò il Decreto della Fondazione, il 13 marzo il Maestro Generale dell'Ordine, Giacinto MariaCormier– oggi beato - emanò il decreto di filiazione all’Ordine dei Predicatori. Le prime Costituzioni furono approvate il 1° novembre 1910.
Per volere di San Pio X Madre Guzmana l’anno precedente aveva avuto un delicato incarico, andò a Roma, visitatrice delle Suore Domenicane di San Sisto, fondate da Madre Maria Antonia Lalia.Tornata ad Asti si dedicò totalmente alla sua congregazione. Furono aperte varie comunità: nel 1906 a Genova-Quarto, seguirono un orfanotrofio a Genova presso l’antica chiesa di S. Maria di Castello e una casa a Vinchio nel 1925, Belveglio nel 1926), Montemarzonel 1928.Il 16 luglio 1916 fu inaugurata una casa presso il Santuario di Nostra Signora della Porta di Asti. Madre Guzmana, dopo una malattia di tre anni, morì il 12 giugno 1935 in chiara fama di santità.
Fondando le Suore Domenicane del Santo Rosario di Asti, Madre Guzmanam, guardando all’esempio di San Domenico, intendeva unire l’apostolato dell’insegnamento edell'educazionedella gioventù, in uno spirito di povertà, alla preghiera e allo studio illuminato della Paola di Dio. La scuola è il luogo privilegiato del loro operato. La congregazione è oggi presente a Genova-Voltri con una casa famiglia per minori in difficoltà, a Genova-Manesseno con una scuola materna e nelle opere parrocchiali e con missioni in Perù (dal 1969), Repubblica Dominicana e Indonesia.
Autore: Daniele Bolognini
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