San Giuliano I era il protovescovo della diocesi di Lescar
Anche se sono incerte le origini della diocesi, secondo la tradizione, l’evangelizzatore, fondatore e primo vescovo sarebbe stato san Giuliano I, inviato all’inizio del secolo V nel Béarn, da Leonzio di Treviri.
Dopo di lui nella lista dei vescovi della diocesi c’è san Galattorio.
Il nome di Giuliano I compare tra gli atti del Concilio di Orange del 441. Inoltre il suo nome è segnato in un breviario locale del 1541, secondo cui la leggenda sul santo vescovo era scritta modello di quella di san Marziale di Limoges. In questo testo si dice che Giuliano sarebbe stato messo a morte dagli ariani.
Il culto per san Giuliano I era molto radicato nella tradizione cattolica della diocesi, tanto che si diffuse in molte parrocchie tra cui Béarn, Nousty, Dedze-Maubecq e Beyrie-sur-Joveuse.
Alcuni studiosi affermano che nel 1569 i calvinisti bruciarono le sue reliquie. Infatti, nel 1780, con gli scavi fatti nel cimitero della città, nelle immediate vicinanze della chiesa di Saint Julien vennero ritrovate le pareti della vecchia chiesa e le basi dell’altare maggiore. Sotto l’altare sono state scoperte tre piccole casse di marmo contenenti ceneri, resti di lino, ossa e denti. Gli storici concordano nel presumere che queste reliquie appartenessero a San Giuliani I.
Quando nel 1933, vennero effettuati dei nuovi scavi non si trovò più alcuna traccia delle tre casse.
Nel Proprio di Bayonne il ricordo per San Giuliano I, è stato fissato nel giorno sua festa che si svolge il 21 agosto.
Autore: Mauro Bonato
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