Dopo un’infanzia normale, desideroso di farsi sacerdote, allo scopo compì i suoi studi presso i gesuiti ovvero i Padri della Compagnia di Gesù.
Gennaro di Rosa fu ordinato sacerdote il 29 marzo 1847.
Dapprima esercitò il suo ministero in città tra i giovani, negli ospizi e nelle carceri.
Dopo esser stato nominato parroco di Santa Maria degli Angeli alle Croci, nel periodo in cui scoppiò il colera nel 1884, don Gennaro fu sempre in prima linea, senza alcuna limitazione, nell’assistenza ai colpiti dal morbo.
Don Gennaro, nel 1885 fu promosso canonico penitenziere della cattedrale.
Chiunque lo conobbe lo ricorda come un santo modello di sacerdote per la sua vita integerrima e il suo zelo apostolico.
Don Gennaro di Rosa, morì in concetto di santità, il 28 febbraio 1905, a Napoli, all’età di settant’otto anni.
Passarono solo venticinque anni dalla sua morte che in diocesi si pensò di aprire la causa di beatificazione per il santo sacerdote.
Dopo che il 18 giugno 1930 fu emesso il decreto sugli scritti, il 16 dicembre 1931 fu aperta la causa e il 13 giugno 1934 fu firmato il decreto per “non cultu”.
Autore: Mauro Bonato
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