Sant’Arcadio (Arcade) è stato un vescovo di Bourges, vissuto tra i secoli V-VI. Nella cronotassi dei vescovi della diocesi, compare al ventiduesimo posto, dopo Onorato II e prima di San Desiderato.
Anche se non sappiamo con precisione gli anni in cui resse la diocesi si presume che guidò la comunità prima del 538 e dopo il 545.
Sant’Arcadio originario di Clermont, si ritiene fosse un aristocratico gallo-romano, appartenendo alla famiglia degli Aviti.
Era il Figlio del conte d'Auvergne Apollinaire de Clermont che governava il territorio dell'Alvernia e la sua capitale Clermont, in nome e per conto del re visigoto Alarico II.
Divenuto senatore Clermont, Arcadio, come suo padre di fedeltà visigota, invitò gli abitanti ad insorgere contro i Franchi, credendo che il re Thierry I fosse morto in Turingia. Il re che non era morto, appresa la notizia si scaglia contro l'Alvernia avendo cura tuttavia di lasciare una zona di salvataggio di 8 miglia intorno alla città di Clermont.
Dopo la sconfitta di Clermont, ci furono delle immediate conseguenze per il potere merovingio. Le proprietà della famiglia di Arcadio furono confiscate e i membri condannati all'esilio. Arcadio, riesce a rifugiarsi a Bourges una città alleata contro il re Thierry I. Arcadio ha vissuto per un periodo in quella città e ne divenne anche il suo vescovo.
Dopo la sua morte è stato onorato localmente come un santo vescovo della diocesi.
La festa e il ricordo per Sant’Arcadio vescovo è celebrata a Bourges nel giorno 1 agosto.
Autore: Mauro Bonato
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