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† 27 febbraio 1531
Predicatore francescano vissuto tra i sec. XV e XVI. In due differenti Martirologi francescani è menzionato con queste parole: “predicatione et sanctitate illustris” e “Huih sepulchrum in veneratione habetur in Conventu S. Mariae de Gratijs extra Maletum oppidum qui est Provinciae Mediolanensi”.
Si tramanda che il beato Arcangelo da Treviglio, rimase per oltre quarant’anni nel convento di S. Maria delle Grazie di Maleto, dove morì nel 1531, e dove era ricordato.
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Il Beato Arcangelo da Treviglio, nato a Treviglio, in provincia di Bergamo, nel 1446, fu un predicatore francescano vissuto tra il XV e il XVI secolo.
Entrò nell'Ordine dei Frati Minori nel 1463, e fu ordinato sacerdote nel 1472. Dopo aver svolto il suo noviziato a Milano, fu inviato al convento di Santa Maria delle Grazie di Maleto, in provincia di Mantova, dove rimase per oltre quarant'anni.
Arcangelo era un predicatore molto abile e appassionato. La sua parola era semplice e diretta, e il suo messaggio era sempre centrato sulla misericordia di Dio e sull'amore per il prossimo.
Era anche un uomo di grande carità e compassione. Si prendeva cura dei poveri e degli ammalati, e si prodigava per aiutare i bisognosi.
Arcangelo morì a Maleto il 27 febbraio 1531, all'età di 85 anni. Il suo corpo fu sepolto nella chiesa del convento, dove è ancora oggi venerato.
Autore: Franco Dieghi
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