Sant’Edicio (Edisto, Editto o Ecdico) è stato un vescovo di Vienne vissuto nel VII secolo.
In alcuni elenchi dei vescovi della diocesi figura al trentunesimo posto, mentre in altri, compreso quello di Gallia Christiana, è inserito al trentaquattresimo posto e fa parte di quella schiera dei primi quarantacinque vescovi di Vienne che sono considerati santi.
Dalla cronologia sappiamo che resse la diocesi per un breve tempo, infatti il suo predecessore San Sindolfo (Siundulphus) è ricordato come partecipante la concilio di Chalon nel 650 mentre il suo successore San Caldeoldo (Chaoldus) è attestato nel giorno 22 aprile 654.
Sant’Edicio è citato da Adone, vescovo di Vienne, nella sua “Cronaca”, della seconda metà del IX secolo, quale uomo di grande religione ma con una ricostruzione cronologica fantasiosa.
Inoltre è stato citato quale santo anche da Leodegario nel “Libro Episcopale”, molto prima del XV secolo, epoca in cui risale il suo culto liturgico.
La festa e il ricordo per Sant’Edicio vescovo, è stato fissato nel giorno 23 ottobre.
Autore: Mauro Bonato
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