† Siena, 29 gennaio 1415
Terziaria francescana, nata a Siena e vissuta tra i secoli XIV e XV. Entrata nel Terz’ordine francescano, condusse una vita “grandemente” virtuosa. Accompagnò in Spagna Fra Enrico Tolomei quando il religioso andò a fondarvi la sua congregazione sul finire del XIV secolo. Ritornata a Siena trascorse il resto della sua vita fino alla sua morte avvenuta il 29 gennaio 1415.
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La beata Stoppa è una terziaria francescana, nata a Siena e vissuta tra i secoli XIV e XV.
Lorenzo Cantini nel suo libro “L’Etruria santa, cioè le vite dei santi e beati toscani” sulla beata Stoppa afferma che “non è nota la sua condizione, come non è noto il nome de’ suoi genitori”.
Entrata nel Terz’ordine francescano, condusse una vita “grandemente” virtuosa. La beata Stoppa fu stimata da Enrico Tolomei, frate dell’ordine degli Eremiti di San Girolamo, che accompagnò in Spagna quando il religioso andò a fondarvi la sua congregazione sul finire del XIV secolo.
Ritornata a Siena trascorse il resto della sua vita all’insegna dell’orazione e delle penitenze, fino alla sua morte avvenuta il 29 gennaio 1415.
Il corpo della beata si ritiene sia stato sepolto nelle catacombe del convento dei Minori Osservanti, ubicato fuori dalla citta, ad un miglio da Siena.
Negli Annali francescani viene pubblicato che “questa serva del Signore ha sempre avuto il titolo di beata”. La festa e il ricordo per la beata Stoppa era stato fissato nel giorno anniversario della sua morte, il 29 gennaio.
Autore: Mauro Bonato
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