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Chaussade, Limoges, 18 ottobre 1754 - Parigi, 2 settembre 1792
Martirologio Romano: A Parigi in Francia, passione dei beati martiri Giovanni Maria du Lau d’Allemans, Francesco Giuseppe e Pietro Ludovico de la Rochefoucauld, vescovi, e novantatrè compagni, chierici o religiosi, che, radunati nel convento dei Carmelitani, furono trucidati per Cristo in odio alla religione per essersi rifiutati di prestare l’empio giuramento imposto al clero durante la rivoluzione francese.
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Il Beato Francesco (François) Dumasrambaud de Calandelle fa parte dei 191 sacerdoti e religiosi francesi massacrati durante la Rivoluzione Francese, tra il 2 e il 3 settembre 1792 a Parigi.
Nacque il 18 ottobre 1754 a Chaussade nella diocesi di Limoges. Una volta ordinato sacerdote è stato il vicario di Ahun e professore nel Collegio Reale di Limoges. Dopo queste esperienze fu scelto quale cappellano dal vescovo, mons. D’Argentré che lo volle al suo seguito quando fu nominato deputato degli Stati Generali.
Non sappiamo altro sul beato Francesco Dumasrambaud de Calandelle. Arrestato prima del 10 agosto 1792, fu portato nel convento dei carmelitani e ucciso nella strage del 2 settembre 1792.
Francesco Dumasrambaud de Calandelle è stato beatificato da Papa Pio XI, il 17 ottobre 1926, insieme con altri centonovanta compagni, martiri delle cosiddette “stragi di settembre”.
La sua festa ricorre il giorno 2 settembre.
Autore: Mauro Bonato
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