Beato Gundecaro II di Eichstatt Vescovo

Festa: 2 agosto

(?) 10 agosto 1019 - Eichstätt, Germania, 2 agosto 1705

Gundecaro II (Gunzo) è un vescovo della diocesi di Eichstätt. Nella lista dei presuli figura al diciottesimo posto dopo Gebhard dei conti di Calw futuro papa Vittore II e prima di Ulrico. Ha guidato la diocesi dal 20 agosto 1057 fino alla sua morte avvenuta il 2 agosto 1075.
Nato il 18 agosto 1019 era figlio di Reginher e di Irmingart, e apparteneva ad una famiglia nobile imparentata con l’arcivescovo di Magonza.
Prima di diventare vescovo era stato un canonico di Eichstätt e nel 1045 fu nominato cappellano dell’imperatrice Agnese, succedendo a Egilberto.
Gundecaro II è ricordato per essere stato un pastore esemplare dedito alla direzione spirituale della diocesi e per aver scritto, tra gli anni 1071-72 il celebre “gundecarianum”, una sorta di pontificale e rituale, in 204 fogli dove ci sono le preghiere e le benedizioni per la sua diocesi.
Il presule che consolidò la rete delle parrocchie è ricordato per aver costruito oltre cento nuove chiese.
Dopo la sua morte venne sepolto fu sepolto nella cappella Johannes di Eichstätt e le sue ossa furono elevate nel 1309 e poste in un sarcofago in pietra. Solo nel 1808 furono trasferite all’interno della cattedrale.
La festa e il ricordo per il beato Gundecaro II si celebrano nel giorno 2 agosto.

Autore: Mauro Bonato