Barangay Cogon, Carcar, Cebu, Filippine, 3 marzo 1914 – Magtalisay, San Fernando, Cebu, Filippine, 27 settembre 1988
Fedele al suo nome, Teofilo, che significa “amante di Dio”, ha vissuto tutti i suoi 74 anni servendo e amando Dio e tutte le persone, in particolare i poveri, i malati, i senzatetto ei sofferenti. Nominato Vescovo ausiliare di Jaro, Iloilo, nel 1959 divenne arcivescovo coadiutore di Cagayan de Oro. Nel 1960 ha fondato le Terziarie Carmelitane della Santissima Eucaristia, attualmente Figlie di Santa Teresa. Papa Francesco l'ha dichiarato Venerabile il 21 maggio 2022.
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Teofilo Bastida Camomot nacque il 3 marzo 1914, a Barangay Cogon, Carcar, Cebu, nelle Isole Filippine, da Luis Camomot e Angela Bastida. Battezzato il giorno seguente, il 22 agosto 1915 ricevette il sacramento della Cresima. Teofilo trascorse i suoi primi anni in un ambiente molto religioso.
Dopo aver Frequentato le scuole elementari alla Carcar Elementary School, dove affettuosamente era chiamato "Lolong", decise di aiutare il padre nella fattoria sognando di diventare agricoltore.
Già da giovane aveva una grande sensibilità per i più poveri e chiedeva molto spesso del riso o del cibo a sua madre per darlo a quelle persone.
Un giorno suo fratello maggiore, Diosdado, in visita alla famiglia vedendo che Teofilo che non frequentava la scuola, gli propose di entrare in seminario.
Nel 1932, Teofilo entrò nel seminario minore de San Carlo di Mabolo, a Cebu City dove completò la sua istruzione e poi proseguì i suoi studi filosofici e teologici presso il seminario maggiore de San Carlo.
Teofilo Bastida Camomot è stato ordinato sacerdote il 14 dicembre 1941, e a causa dello scoppio della seconda guerra mondiale ha celebrato la sua prima messa al secondo piano della sua abitazione invece che nella sua parrocchia a Carcar.
Dopo l’ordinazione sacerdotale è stato il curato della parrocchia di Santa Teresa di Avila a Talisay.
Iscrittosi al terz’ordine dei Carmelitani scalzi, nel 1955, quando tale istituzione è stata costituita presso il monastero carmelitano di Barangay Mabolo, città di Cebu, don Teofilo è stato eletto primo priore del Capitolo di San Elías.
Il 25 marzo 1955, Teofilo Bastida Camomot Camomot fu nominato vescovo ausiliare di Jaro Iloilo. Dopo l'ordinazione episcopale del 29 maggio 1955 rimase a Jaro fino al 1959.
Ogni volta che celebrava le sue messe, subito dopo si recava a visitare i poveri e gli ammalati.
Nel 1959 fu inviato nell'arcidiocesi di Cagayan de Oro come arcivescovo coadiutore con diritto di successione.
In questi anni fondò alcune comunità che lo avrebbero aiutato nell'opera di evangelizzazione quali i Difensori della Fede Paoliniana e le Terziarie Carmelitane della Santissima Eucaristia (oggi Figlie di Santa Teresa).
Tra il 1962 e il 1965 ha frequentato le sessioni del Concilio Vaticano II.
Nel 1970 per problemi di salute si dimise arcivescovo coadiutore. Tornò a Cebu e fu assegnato alla parrocchia di Santo Tomás de Villanueva a Barangay El Pardo.
Insieme a lui c'erano alcune suore della congregazione da lui aveva fondato a Mindanao.
Nel 1976 fu assegnato alla sua città natale a Carcar e divenne anche vescovo ausiliare del cardinale Julio Rosales.
Il 27 settembre 1988, dopo aver celebrato la festa di San Vincenzo de’ Paoli presso il seminario minore di San Carlo e e aver visitato il monastero carmelitano di Barangay Mabolo, Camomot durante il suo ritorno a casa la sua auto si è rovesciata e Teofilo Bastida Camomot è morto sul colpo.
Ai suoi funerali parteciparono migliaia di persone e fu sepolto nel cimitero comunale.
I suoi parrocchiani lo ricordano come un parroco semplice e santo le cui opere apostoliche erano rivolte soprattutto ai poveri, agli malati e ai senzatetto.
Proverbiale era la sua povertà francescana. Un giorno il cardinale Vidal raccontò che aveva notato come Camomot non indossasse la sua croce pettorale. Curioso, gli chiese spiegazioni e questi gli rispose inventandosi una scusa. Dopo qualche giorno venne a sapere he Camomot aveva impegnato la sua croce per dare del denaro ai poveri. Il Cardinale in seguito gli regalò una nuova croce pregandolo di non disfarsene.
Nel 2009 la sua salma è stata riesumata e traslata nel convento delle Figlie di Santa Teresa a Valladolid, Carcar City.
Il processo di beatificazione promosso dalle Figlie di Santa Teresa e dalla diocesi, dopo il nulla osta del 20 agosto 2010, fu aperto il 15 ottobre dello stesso anno. Il 2 marzo 2017 è stato chiuso il processo informativo diocesano che è stato dichiarato valido con il decreto del 9 novembre 2017 e la positio è stata pubblicata nel 2020.
Dopo l’approvazione delle virtù eroiche del Servo di Dio, il 21 maggio 2022, Papa Francesco ha dichiarato venerabile Teofilo Bastida Camomot.
PREGHIERA
Dio onnipotente e sempre vivo,
è stata la tua grazia e il tuo amore
che hanno fatto sì che il tuo servo,
Teofilo Camomot, dedicasse la sua vita
di sacerdote e vescovo,
una vita di abnegazione, preghiera costante
e amore generoso per i poveri e i bisognosi.
Fa' che le sue virtù diano a
tutti un esempio duraturo
e meritino l'approvazione della Chiesa
perché sia elevato agli altari.
In segno della tua benevolenza alla causa del tuo servo,
ti supplichiamo umilmente di concederci questo grazia...
Nel nome di Gesù, nostro Signore,
che vive e regna con te e lo Spirito Santo,
Dio per sempre. Amen.
Padre Nostro, Ave Maria e Gloria.
Autore: Mauro Bonato
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