El Fresno, Ávila, Spagna, 7 marzo 1865 - Ávila, Spagna, 12 maggio 1934
Carmelinato scalzo, dopo la sua ordinazione sacerdotale si dedicò con dedizione al ministero della confessione sia a Cuba che in patria e nella congregazione dei Carmelitani scalzi fu maestro dei novizi e priore di vari conventi.
|
Ildefonso Tomás Sánchez Mayorga nacque il 7 marzo 1865 a El Fresno, in provincia di Avila, da due pii genitori, Lorenzo e Balbina Mayorga.
Battezzato dopo due giorni dalla nascita, ricevette il sacramento della Cresima nella sua città natale all’età di undici anni, il giorno 11 novembre 1876.
Dopo aver ricevuto una prima istruzione da suo padre che era un insegnate e aver studiato latino con il parroco di Muñopepe, a soli sedici anni, sentita la propria vocazione religiosa, il 29 gennaio 1881 entrò nel noviziato dei Carmelitani Scalzi a Larrea in provincia di Vizcaya. Tra i carmelitani assunse il nome di Fra Balbino del Carmelo.
Il 3 gennaio 1882 fece la sua professione semplice, e subiti dopo decise di frequentare la scuola di filosofia a Burgos.
Completati i corsi in filosofia, è stato assegnato al Collegio de Alba de Tormes in provincia di Salamanca affinché potesse completare il suo ciclo di studi di teologia dogmatica e morale.
Balbino del Carmelo fece i suoi voti solenni il 22 febbraio 1885. Il noviziato per lui era diventato un’autentica scuola di perfezione a cui corrispose con generosità ed entusiasmo.
I Carmelitani ricordano che “presso la tomba della Santa Madre progredì nella virtù e nella scienza, preparandosi con trepidazione a ricevere l'ordinazione sacerdotale”. Baldino del Carmelo è stato ordinato sacerdote il 14 agosto 1887 e il giorno seguente, festa dell'Assunzione, celebrò la sua prima Messa presso la Chiesa dei Isabeles di Alba de Tormes.
L’anno dopo la sua consacrazione sacerdotale, nel mese di ottobre 1888 si è imbarcato a Cadice con altri otto confratelli con destinazione L’Avana a Cuba. I religiosi sono arrivati nella capitale cubana il 14 novembre, e padre Balbino vi rimase fino al 1894.
Nel Capitolo provinciale che si svolse nel mese di maggio 1891, fu nominato Priore di quella stessa comunità, e rimase in quella carica fino al 1894.
Si dedicò con dedizione al ministero della confessione sia a Cuba che in patria e nella congregazione dei Carmelitani scalzi fu maestro dei novizi e priore di vari conventi.
Ritornato in Spagna, nel 1898 divenne il priore del convento di Toledo e per tre volte ricoprì la carica di maestro dei novizi a Segovia.
Nel 1903 è stato nominato nuovamente superiore di Toledo e nel 1906, insegnante degli studenti del convento.
Nel mese di aprile del 1912 è stato eletto provinciale della provincia carmelitana di Castiglia, e quando nel 1921 morì il priore provinciale dovette sostituirlo. Durante il capitolo fu eletto all’unanimità, ma poco dopo lasciò l’incarico epr tornare a Toledo, dove fu nominato priore per la terza volta.
Nel mese di settembre del 1922 si dimise dalla carica e andò ad Alba de Tormes.
Negli anni 1927-29 visse in continuo viaggio occupandosi delle Carmelitane scalze. Incaricato dal provinciale di visitare i conventi di Cuba, fece ritorno nell’isola. Tornato in Spagna celebrò l’anniversario della sua professione ad Avila.
Nel 1933 è stato eletto secondo consigliere provinciale. L’anno successivo morì in concetto di santità ad Avila, il 12 maggio 1934.
Il processo di beatificazione
Il processo per la Beatificazione di padre Balbino del Carmelo è stato promosso dalla Congregazione dei Carmelitani scalzi.
Il processo informativo aperto nel 1961 è stato chiuso l’anno dopo, nel 1962, mentre il decreto sugli scritti è stato emesso il 15 luglio 1965.Il processo cognitivo aperto nel 1974 è stato chiuso nel 1976.
Il decreto di validità sui due processi è stato emesso il 14 luglio 1978 e la positio è stata pubblicata nel 1983.
Dopo il congresso dei consultori teologici del 28 febbraio 1989, la sessione ordinaria dei Cardinali e Vescovi del 20 giugno 1989 e la promulgazione delle virtù eroiche del 7 settembre 1989, papa San Giovanni Paolo II ha dichiarato venerabile padre Balbuino del Carmelo (Ildefonso Tomás Sánchez Mayorga).
Autore: Mauro Bonato
|