Gaspare Claudio (Gaspard Claude) Maignien nacque il 7 ottobre 1752 ad Amace, nella diocesi di Besançon, da Ferdinando Maigner de Mersuay, un notaio reale e Anne Francoise Guichard. Apparteneva ad una famiglia della nobiltà di toga.
Venne mandato a studiare nel College Louis le Grand dove completò gli studi umanistici e all'età di vent’anni entrò nel seminario Saint-Louis, dove fece i suoi studi ecclesiastici.
Dopo la sua ordinazione sacerdotale nel 1787 è stato nominato parroco di Villeneuve-le-Roi, che attualmente appartiene alla diocesi di Beauvais.
Prestò giuramento sulla Costituzione Civile del Clero, aggiungendovi delle esplicite restrizioni, che fece inserire nel verbale, per salvaguardare la sua coscienza e la sua fede. Dopo tale atto, le autorità non ritenerono di poter accettare il suo giuramento e lo destituirono dalla carica di parroco, a cui fu concesso di esercitare tale missione fino al 18 dicembre 1791, quando arrivò un sacerdote giurato.
Successivamente Gaspare Claudio Maignien si ritirò a casa di suo fratello a Parigi, nel Faubourg-Saint-Germain.
Dopo l’arresto del giorno 11 agosto 1792 fu internato nella prigione del convento dei Carmelitani. Interrogato il 24 agosto, fu ucciso nella strage del 2 settembre 1792.
Nel suo villaggio natale, nella parrocchia di Villeneuve-le-Roi e in quella di Amance sono state poste delle targhe commemorative in suo ricordo.
Gaspare Claudio Maignien è stato beatificato da Papa Pio XI, il 17 ottobre 1926, insieme con altri centonovanta compagni, martiri delle cosiddette “stragi di settembre”.
La festa per Gaspare Claudio Maignien è stata fissata nel giorno 2 settembre.
Autore: Mauro Bonato
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