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Beato Mazelino Abate
Festa:
17 febbraio
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X-XI sec.
Abate del monastero di San Pietro di Salisburgo vissuto presumibilmente tra i secoli X e XI, fu punito con la cecità per aver preso segretamente una reliquia di santa Erentrude. Dimessosi da abate, Mazelino riacquistò la vista grazie alle preghiere alla santa e si ritirò sul monte Geisberg per vivere da penitente ed eremita. Dopo la sua morte, avvenuta in data sconosciuta, fu sepolto nella chiesa del monastero di Nonnberg a Salisburgo, dove nel XVII secolo le sue reliquie furono riesumate e trovate ben conservate. In quest'occasione fu realizzata una grande tela che raffigurava il beato Mazelino e che fu poi collocata all'interno della clausura del monastero. Esiste anche una lapide sepolcrale del XVIII secolo che indica il luogo di sepoltura del beato Mazelino, ricordato e festeggiato il 17 febbraio nel calendario benedettino.
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Il beato Mazelino è un abate del monastero di San Pietro di Salisburgo vissuto presumibilmente tra i secoli X e XI.
Il suo nome compare in occasione della traslazione delle reliquie di santa Erentrude avvenuta il 4 settembre 1023.
Secondo il Cesario, cappellano del monastero, l’abate Mazelino prese segretamente una reliquia della santa e ne sarebbe stato punito con la cecità.
Dimessosi da abate, Mazelino riacquistò la vista grazie alle preghiere a Santa Erentrude, e dopo quest’evento miracoloso si ritirò sul monte Geisberg, nelle vicinanze di Salisburgo per vivere da penitente ed eremita.
Non sappiamo la data in cui morì Mazelino.
Sepolto nella chiesa del monastero di Nonnberg a Salisburgo, nella tradizione locale fu annoverato tra i suoi beati.
Nel secolo XVII venne eseguita una ricognizione delle sue reliquie e si trovarono le sue ossa ben conservate. In quest’occasione fu realizzata una grande tela che dapprima era conservata all’ingresso della cripta della chiesa e poi fu collocata all’interno della clausura.
Esiste una lapide sepolcrale del XVIII secolo che indica il luogo dove su sepolto il beato Maselino.
Lo Zimmermann nel suo calendario benedettino ricorda e festeggia il beato Mazelino nel giorno 17 febbraio.
Autore: Mauro Bonato
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