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Szadłowice, Polonia, 17 febbraio 1898 - Puszczykowo, Polonia, 17 gennaio 1984
Sacerdote diocesano, Cofondatore della Società di Cristo per gli Emigranti Polacchi e Fondatore della Congregazione delle Suore Missionarie di Cristo Re per gli Emigranti Polacchi; fu un sacerdote sensibile alle necessità delle persone, con un carisma diretto a diffondere la fede tra gli emigrati polacchi. Docile alla volontà di Dio, accettò la richiesta del Card. Hlond di occuparsi dell’organizzazione delle due nuove Congregazioni. Papa Francesco l'ha dichiarato Venerabile il 17 dicembre 2022.
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Il Venerabile Servo di Dio Ignacy Posadzy nacque il 17 febbraio 1898 a Szadłowice (Polonia). Nel 1917 entrò nel Seminario diocesano di Poznań. A causa dell’istallazione dell’Ospedale militare nel luogo del Seminario, i seminaristi furono smistati a Münster e Fulda. Il 19 febbraio 1921, venne ordinato sacerdote nella cattedrale di Gniezno. Svolse gli incarichi di parroco, insegnante di religione e di tedesco, conferenziere e predicatore. Nonostante la mole di impegni, si dedicò anche alla pastorale degli emigranti. Nel 1923 si recò per la prima volta dai polacchi residenti in Germania; nel 1926 accompagnò gli emigranti in Danimarca e così, successivamente, si dedicò ad incontrare ed incoraggiare i connazionali all’estero.
Negli anni 1929-1931, il Primate di Polonia, il card. August Hlond lo incaricò ad ispezionare le sedi pastorali polacche in Brasile, Uruguay, Argentina e Paraguay. A partire dal 1932, sempre per volere del Primate, ricoprì l’incarico di Superiore e Cofondatore di una nuova Congregazione maschile, la “Società di Cristo per gli Emigranti Polacchi” e, nel 1958, diede vita ad una Congregazione femminile, la “Congregazione delle Missionarie di Cristo Re per gli Emigranti Polacchi”, entrambe con lo scopo specifico dell’assistenza spirituale agli emigranti polacchi. Nel 1968, dopo 36 anni di guida della Congregazione, si dimise da Superiore Generale e si dedicò alla preghiera e alla formazione spirituale delle due Famiglie Religiose.
Morì il 17 gennaio 1984 a Puszczykowo (Polonia).
Il Venerabile Servo di Dio fu un sacerdote sensibile alle necessità delle persone, con un carisma diretto a diffondere la fede tra gli emigrati polacchi. Docile alla volontà di Dio, accettò la richiesta del Card. Hlond di occuparsi dell’organizzazione delle due nuove Congregazioni. Sorretto da una profonda unione con Dio nella preghiera, non si scoraggiava nelle difficoltà, malgrado i momenti d’ansia che potevano assalirlo.
Aveva tratti di fragilità nella temperanza e nel dominio di sé che col tempo riuscì a superare, divenendo benevolo verso tutti. Imparò a relazionarsi con bontà, pazienza e fiducia, spendendosi per la conversione dei peccatori. Aveva una cura particolare per i malati.
La fama di santità già presente durante la vita, si diffuse dopo la morte, unita ad una certa fama signorum.
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