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Roiffé, Vienne, Francia, 1589 o 1590 - Moulins, Allier, Francia, 28 luglio 1652
Insieme con Jérôme Le Royer de la Dauversière è la fondatrice delle Ospedaliere di San Giuseppe. Nel 1643 la comunità delle suore ospedaliere fu riconosciuta a La Fleche, quando il vescovo d’Angers consegnò loro lo statuto.
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Marie de la Ferre nacque nel 1589 o 1590 a Roiffe, al confine tra Poitou e Touraine, in una regione segnata da guerre tra cattolici e protestanti.
All'interno del suo contesto familiare,
Avendo assistito fin dalla sua giovane età a numerose discussioni molto accese in famiglia su questo conflitto, ha deciso di “Voler conoscere il Dio dei cattolici”.
Sua madre l’ha educata cristianamente con una particolare devozione alla Madonna e l’assoluto il rispetto per Dio nell'Eucaristia, mentre la istitutrice di Marie le suggerì di pregare e imitare Gesù.
Marie aveva solo undici anni quando sua madre morì.
Suo padre si risposò con una donna calvinista, che ha cercato di convincere Marie e di farle credere nelle posizioni calviniste.
Qualche tempo dopo, Marie fu costretta ad andare a vivere con Madame de Goubitz, una sua zia materna che viveva al Grand Ruigne Manor vicino alla chiesa di Santa Colomba vicino a La Fleche.
Marie nella sua adolescenza che ha sperimentato una totale libertà e ha iniziato a vivere una vita mondana che l’ha spinta ad un totale disinteresse verso la religione.
Tuttavia, si sentiva sola e vuota. Confidatasi con il parroco di San Quintino ricevette il consiglio che Dio solo è importante e le gioie mondane sono di breve durata.
Il 22 luglio 1607, all'età di 18 anni, di fu un evento spirituale che portò Marie de la Ferre ad un'esperienza spirituale molto forte attraverso l'Eucaristia, tanto che la ragazza iniziò un'intensa ricerca di Dio, buttando via i suoi lussuosi gioielli, vestiti e profumi.
Un suo consigliere spirituale l'ha aiutata a essere tenace con i suoi amici e familiari mondani che hanno ripudiato il suo cambiamento di vita.
Da quel momento Marie de la Ferre iniziò a porsi al servizio di chi le era vicino, dei parrocchiani e dei poveri del quartiere di Santa Colomba a La Fleche.
Si prendeva cura di loro solo e anche delle loro anime, tanto che In città era chiamata la “santa fanciulla”.
Alla morte della zia, Marie si sentì libera di prendere le sue decisioni, andando a vivere con una povera donna. Qualche tempo dopo su richiesta della cugina Bidault, ritornò in famiglia per otto anni, continuando ad approfondire la propria vita spirituale e apostolica.
Alla luce di come viveva, il suo direttore spirituale le consigliò di diventare religiosa. Marie per ben quattro volte cercò di entrare in una congregazione religiosa, e per ben quattro volte si ammalò tanto, da non poter esaudire il suo desiderio.
Nel 1634 una nuova esperienza spirituale durante l'Eucaristia la farà riflettere sulla sua vocazione. Ebbe la "visione dei letti", cioè si vide in una stanza spaziosa con molti letti...
Consultò Jerome Le Royer, che conosceva il quale le disse le disse: “Mademoiselle, Dio vuole usarci per fondare una nuova comunità, un ospedale per i poveri e una comunità religiosa dedita alle loro cure”.
Il 18 maggio 1636, Marie de la Ferre, con la sua amica Anne Foureau a cui si unirono a tre sorelle che già si prendevano cura di alcuni poveri dell'Hotel Dieu, fondando di fatto una piccola comunità.
Nacque così la comunità religiosa degli Ospedaliere di San Giuseppe, che dal 23 dicembre 1639 decisero di vivere senza però fare la professione dello stato religioso.
Nel 1643 la comunità delle suore ospedaliere fu riconosciuta a La Fleche, quando il vescovo d’Angers diede loro lo statuto.
Marie de la Ferre divenne la superiora a La Fleche fino al 1650, e in questo periodo venne ammessa al noviziato Anne de Melun, principessa di Epinoy, che apparteneva da una delle più illustri famiglie principesche.
Nel 1651 fondò una nuova comunità a Moulins.
Henri Arnauld, nuovo vescovo di Angers (1650-1692) che, trasformò l'istituto in un ordine ospedaliero.
Nel 1652, la città di Moulins fu afflitta da una terribile pestilenza e Marie de la Ferre si dedicò senza riserve al capezzale dei malati.
Ammalatasi, Marie de la Ferre morì in concetto di santità a Moulins il 28 luglio 1652.
Nel 1659 alcune sorelle lasciarono La Flèce e insieme a Jérôme Royer de la Dauversière e a Jeanne Mance andarono a fondare l’Ospedale di Dio a Montréal.
Il processo di beatificazione
Il processo per la Beatificazione di Marie de la Ferre è stato aperto nello stesso giorno a Le Mans e a Montréal, il 24 giugno 1934. A Montréal è stato chiuso il 19 marzo 1936, mentre a Le Mans il 30 aprile 1936. Il decreto sugli scritti è stato emesso il 27 novembre 1937, mentre quello sulla validità dei processi diocesani è stato emesso il 18 ottobre 1991.
La Positio è stata pubblicata nel 1994.
Il 24 aprile 1995 si è tenuta la sessione dei consultori storici mentre il 22 settembre 2008 quella dei consultori teologi.
Dopo la sessione dei cardinali e vescovi del 10 marzo 2009, il 3 aprile 2009 con la pubblicazione del decreto sulle virtù eroiche, papa Benedetto XVI ha dichiarato venerabile Merie de la Ferre.
PREGHIERA
Dio nostro Padre, hai messo nel cuore di Marie de la Ferre
un ardente desiderio di vivere il Vangelo
con i poveri,
i malati ei più svantaggiati.
Donaci la grazia della libertà interiore che ha sperimentato.
Secondo i suoi ultimi desideri,
cresca l'unione dei cuori
nel nostro ambiente,
nelle nostre famiglie e nella Chiesa.
Glorifica Marie de la Ferre
dandoci il favore che chiediamo per sua intercessione.
Te lo chiediamo per Gesù Cristo, tuo Figlio,
nell'unità dello Spirito Santo nei secoli dei secoli.
Amen
Autore: Mauro Bonato
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