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São Romão do Corgo, Braga, Portogallo, 7 luglio 1902 - São João da Foz do Douro, Porto, Portogallo, 4 luglio 1932
Giovane monaco benedettino e poeta mistico ha scritto diversi libri tra cui la “Storia di San Bernardo, narrata alle anime semplici”, Il suo volume di poesie “Cantico d’amore” è stato pubblicato il giorno prima della sua morte.
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Bernardo Vaz Lobo Teixeira de Vasconcelos nacque il 7 luglio 1902 a São Romão do Corgo da
Manuel Joaquim da Cunha Maia Teixeira de Vasconcelos, signore della Casa di Marvão, e Filomena da Conceição Vaz Lobo.
Il 5 agosto è stato battezzato nella Chiesa di São Romão dal parroco Francisco de Almeida Barreto.
Bernardo a dieci anni, nel 1912 entrò nel collegio di Lamego, dove fece la prima comunione e ricevette anche il sacramento della cresima.
Nel 1917 ammalatosi di peritonite tubercolare lasciò il collegio. L’anno successivo si reca a Coimbra per completare gli studi da studente sterno del Collegio di San Pedro.
Nel mese di ottobre del 1919 si iscrisse alla facoltà di scienze all’Università di Coimbra.
Il 14 marzo 1920, aderisce al Centro accademico della Democrazia Cristiana (CADC) di cui diventa il vicepresidente.
Nello stesso periodo interruppe gli studi e andò a lavorare presso l’istituto bancario Santo Spirito nella città di Porto, collabora con alcune poesie alla stesura del volume “Fiori spirituali” di padre Giuseppe Lourenco e aderisce all’associazione dei Figli di Maria.
Nell’estate del 1922 ritorna al collegio di Lamego per completare gli studi di lettere e il 31 ottobre1922 si iscrive alla Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Coimbra e aderisce alle conferenze di San Vincenzo de Paoli.
Dopo aver partecipato ad un ritiro spirituale a Luso nel mese di febbraio 1923, il 3 maggio viene nominato segretario del comitato editoriale della rivista “Estudos” e nel mese di settembre partecipa ad un pellegrinaggio a Lourdes come barelliere.
Nel mese di novembre del 1923 inizia il suo cammino di discernimento vocazionale, e il 23 dicembre dello stesso anno ha un primo contatto con i benedettini.
Il 10 febbraio 1924 riceve lo scapolare quale Oblato Benedettino e il 17 febbraio è eletto presidente della Lega Eucaristica degli studenti, creata dal CADC.
Nel mese di marzo visita il monastero di Samos in Galizia.
Il 24 maggio 1924 lascia definitivamente Coimbra e nel mese di luglio partecipa al congresso Eucaristico di Braga.
Lasciata la sua famiglia, il 16 agosto 1924 inizia il postulato nel monastero benedettino di Singeverga.
Nel mese di settembre parte per Samos dove farà il noviziato e vestendo l’abito benedettino il 24 settembre 1924 assume il nome di fra Bernardo dell’Annunciazione (Annunciada). Il giorno 8 dicembre di sua spontane volontà pronuncia il voto di castità e obbedienza la so padre spirituale.
Nell’anno successivo, il 29 settembre 1925 pronuncia la professione semplice.
Tornato in Portogallo, dopo che il 20 settembre 1926 gli viene diagnosticato il morbo di Pott, il 26 settembre parte per il Beglio per iniziare gli studi di teologia presso l’abbazia di Mont-Césare a Lovanio.
Il 3 novembre, con il peggiorare della sua salute torna in Portogallo dove visse un calvario di sei anni, alternando lo studio con la presenza in vari ospedali.
Dopo aver ricevuto la prima tonsura, il 6 gennaio 1928 nel seminario di Bernabé a Braga, il 13 maggio partecipa come malato ad un pellegrinaggio a Fatima.
Il 29 settembre 1928 pronuncia la professione solenne nella chiesa di S. José de Ribamar, a Póvoa de Varzim.
Ma anche se riuscì ad essere ammesso agli ordini maggiori, la malattia gli impedì di raggiungere l’obiettivo del sacerdozio.
Nel mese di febbraio 1929 riceve gli Ordini Minori dalle mani di Don António de Castro Meireles, nella cappella del Paço da Torre da Marca, a Porto e nel mese di agosto, partecipa come malato ad un pellegrinaggio a Sameiro.
Il 23 aprile 1932 riceve il sacramento dell’Unzione dei malati.
Fra Bernardo morì il 4 luglio 1932 a São João da Foz do Douro, tre giorni prima del suo trentesimo compleanno.
Il giorno prima della sua morte è stato stampato il suo libro di poesie “Cantico d’Amore”.
Durante la sua vita tenne una fitta corrispondenza con Joaquim Pereira Teixeira de Vasconcelos, meglio conosciuto come Teixeira de Pascoaes, un poeta amaranto suo parente e amico. Anche se non si sono mai incontrati, avevano una grande ammirazione reciproca. Teixeira de Pascoaes scrisse, in una lettera a una delle sue sorelle, che Fra Bernardo de Vasconcelos era "l'amico più grande e più perfetto che Dio mi ha dato".
Durante la sua breve vita Fra Bernardo scrisse diversi articoli e poesie. Tra le sue opere ricordiamo “As nossos festas”, “A Missa e a vida interior”, “La vita de San Bernardo, raccontata alle anime semplici”.
Fra Bernardo dell’Annunciazione è stato dapprima sepolto nel cimitero di Foz do Douro e poi trasferito al cimitero di Molares, a Celorico de Basto, nella tomba di padre Francesco de Almeida Barreto.
Il 4 luglio 1933, i suoi resti vennero traslati nella cappella di Nostra Signora dei dolori nella chiesa parrocchiale di São Romão do Corgo, nel paese dove era nato, e il 7 luglio 2002 è stato inaugurato il suo busto nel sagrato della chiesa.
Il processo di beatificazione
Il processo di beatificazione, promosso dalla congregazione benedettina, ha ottenuto il nulla osta del 26 maggio 1983. il giorno 4 luglio 1983, Presso l’arcivescovado di Braga il giorno 4 luglio 1983 è stata aperta la fase diocesana del processo, che si è concluso il 9 ottobre 1987.
Il decreto sulla validità del processo diocesano è stato emesso il 14 giugno 1994. I due volumi della Positio pubblicati nel 2004, è stata consegnata alla Congregazione dei Santi il 25 marzo 2005.
Dopo la sessione ordinaria dei cardinali e vescovi del 7 giugno 2014, con l’approvazione delle virtù eroiche del giorno 14 giugno 2916, Papa San Giovanni Paolo II, ha dichiarato venerabile Bernardo dell’ Anunciazione
Il 23 luglio 2022 viene indicato quale patrono della gioventù dell’Arcidiocesi di Braga.
Autore: Mauro Bonato
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