Onomastico: L'onomastico è tradizionalmente festeggiato il 26 dicembre in ricordo di Santo Stefano, protomartire e discepolo di Gesù. Patrono di Rovigo e Frassino, dei tagliapietre. Lo si invoca contro l'amnesia. Con questo nome la Chiesa ricorda ancora: un abate d'Alveria detto "Muret", morto nel 1124, fondatore dell'ordine di Grandmont, l'8 febbraio; un cardinale di Francia e un abate di Rieti, il 13 febbraio; un martire in Egitto con San Vittore, il 1° aprile; l'abate Harding, di Citeaux, morto nel 1134, il 17 aprile; un vescovo, martire in Antiochia, il 25 aprile; un martire a Tarso, il 27 aprile; Santo Stefano I papa e martire a Roma nel 260, patrono di Pietraporzio e Salmour, il 2 agosto; un suddiacono martire e un abate martirizzato a Burgos, il 6 agosto; il re d'Ungheria (979-1038), confessore, patrono d'Ungheria, il 16 agosto ed in alcune località il 2 settembre; un monaco morto ne 1209, il 7 settembre; un martire in Gran Bretagna con San Socrate, il 17 settembre; il domenicano Bandelli di Castelnuovo Scrivia, il 23 settembre e il 12 giugno; un vescovo di Caiazzo, morto nel 1022, il 29 ottobre; un beato abate di Cluny, il 20 novembre; un altro, ucciso ad Antiochia, il 22 novembre; il martire detto "il giovane", nato a Costantinopoli nel 713 e morto nel 766, il 28 novembre; un martire in Africa, il 3 dicembre e un altro ucciso a Catania, il 31 dicembre. Il beato Bellesini, patrono degli ammalati di colera, morto nel 1840, viene onorato il 2 febbraio
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