Onomastico: L'onomastico è tradizionalmente festeggiato il 22 gennaio in onore di San Vincenzo levita, nato a Saragozza, diacono di Valenza. Subì il martirio a Valenza nel 305, durante la persecuzione di Massimiano, assieme ai santi Oronzio e Vittore. Patrono dei vignaiuoli e di Vicenza. La Chiesa ricorda, inoltre: il santo maria Strambi, vescovo di Macerata e Tolentino, morto nel 1824, il 1° gennaio; un martire di Embrun, il 22 gennaio; uno che subì il martirio in Africa con i santi Dativo e Giuliano, il 27 gennaio; il santo Ferrerio di Valenza missionario domenicano morto a Vannes nel 1419, patrono dei predicatori, pubblicitari, sterratori, di Arzana e di Giaglione, che viene invocato contro i ladri, il 5 aprile; un martire di Colibre, il 19 aprile; un santo, martirizzato con Sant'Orazio a Nizza, il 20 aprile; il santo monaco di Lerins, fratello di San Lupo vescovo, morto nel 450, commemorato assieme a un martire di Porto Romano, il 24 maggio; il santo, martire d'Aquitania, il 9 giugno; il notissimo de' Paoli, morto a Parigi nel 1660, patrono del Madagascar, dei carcerati, orfani, trovatelli, il 19 luglio e in alcuni luoghi il 27 settembre; un martire a Roma il 24 luglio e un altro martire, suddiacono, il 6 agosto; un santo che subì il martirio in Spagna con San Leto, il 1° settembre; un abate, martirizzato a Leon, il 2 settembre; un martire di Avila, il 27 ottobre e un abate della Chiusa di San Michele, il 21 novembre. Il beato di Bevagna, vissuto nel IV secolo viene commemorato il 14 novembre
|