Siria

Etimologia:

Risale al latino Syrus, in origine un cognomen etnico che indicava la semplice provenienza dalla Siria (in latino Syria, da Assyria, assunto dal greco senza adattamento, il cui etimo è il babilonese Ashshur), ovvero "siriaco" (nome che a sua volta deriva dal graco seiriòs, che vuol dire "ardente"). Fu nome frequente di schiavi e liberti. Syra, poi, oltre che femminile corrispondente di Syrus, era anche il nome della dea nazionale siriana, la Dea Syra (il cui culto riuscì a penetrare a Roma). In epoca imperiale, Syrus e Syra si affermarono anche come nomi indipendenti dall'originaria caratterizzazione etnica e servile. I nomi Syrus e Syra  divennero comuni nelle prime comunità cristiane e per questa via si trasmisero all'onomastica del mondo moderno.

Onomastico:

Il nome è sostenuto dalla devozione, ancora viva, per San Siro primo vescovo di Pavia, patrono della città, festeggiato il 9 dicembre, e per San Siro da Struppa, vescovo di Genova nel IV secolo, commemorato il 29 giugno.

Curiosità:

Dal nome Siro derivano alcuni cognomi, diffusi soprattutto in Liguria. Il tipo è Siri, che si alterna alle varianti Siro, Sirio e all'alterato Sironi.
La variante Siria si può considerare un nome affettivo e augurale, dal momento che Sirio, stella della costellazione del Cane Maggiore, è la più luminosa di tutto il firmamento.

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