† 1475
Nato in Linguadoca (Francia), il Venerabile Luigi de Becofén, entrò da giovane nell'Ordine Mercedario, in breve tempo fece grandi progressi. Per la sua spiccata intelligenza, venne inviato dai superiori a studiare prima all'Università di Perpignano e poi a quella di Montpellier, dove fu professore. Luigi Xl° lo invitò a corte perché fosse suo teologo e predicatore. Nominato poi redentore, nel 1471 partì da Marsiglia per Algeri dove predicò le verità della religione cristiana, sopportando insulti e minacce di morte da parte dei mori. Compiuta la sua missione di redenzione si imbarcò alla volta di Barcellona con 213 schiavi liberati. Saputo del suo ritorno, il Re di Francia, lo rivolle a corte ed il religioso obbedì. In seguito, considerando che la vita di corte non gli sì addiceva, si ritirò nel convento di Perpignano, dove si dedicò particolarmente alla preghiera e grande penitenza. Morì santamente nel 1475. L'Ordine lo commemora il 5 giugno.
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