Santa Flaminia Martire, venerata a Davayat

Festa: 2 maggio

Il nome di santa Flaminia (lat. Flamina, Flaminia; fr. Flamine), non figura nel Martirologio Romano, né in quello di Usuardo; all'opposto lo menziona quello gallicano, riveduto e corretto. Nei suoi riguardi sono state emesse due opinioni: per certuni ella era orientale e fu martirizzata a Nicomedia sotto Diocleziano, per altri era spagnola e sarebbe caduta nelle mani dei Franchi dopo la battaglia di Vouillé. Il corpo della santa riposa nella chiesa di S. Ilario che, ricostruita dopo un crollo, divenne la chiesa di S. Flaminia a Davayat, nell'Alvernia. Ella è pure invocata a Clermont nella chiesa di St. Allyre. La sua festa si celebra a Davayat il 2 maggio e la sua traslazione è commemorata il 3 agosto. Si implora per il male degli occhi.

La figura di Santa Flaminia, venerata nella cittadina francese di Davayat, presenta un'agiografia ricca di incertezze e di ipotesi contrastanti. Il suo nome, assente dal Martirologio Romano e da quello di Usuardo, compare invece nel Martirologio gallicano, seppur con diverse interpretazioni circa la sua origine e il suo martirio.
Due sono le principali teorie sulla vita di Santa Flaminia:
- Origine orientale: Secondo questa ipotesi, Flaminia sarebbe stata una donna orientale, martirizzata a Nicomedia durante l'imperversare delle persecuzioni di Diocleziano. La sua fede incrollabile e la sua resistenza alle torture le avrebbero procurato la palma del martirio.
- Origine spagnola: Un'altra tradizione la identifica invece come una donna spagnola, caduta vittima dei Franchi in seguito alla battaglia di Vouillé (507 d.C.). In questo scenario, Flaminia sarebbe stata uccisa per la sua fede cristiana durante le invasioni barbariche che sconvolsero la penisola iberica.
Il corpo di Santa Flaminia venne inumato nella chiesa di Sant'Ilario a Davayat. In seguito ad un crollo, la chiesa venne ricostruita e dedicata proprio alla santa martire, divenendo un importante luogo di culto e pellegrinaggio. La sua venerazione si diffuse anche nella città di Clermont, dove la si invoca nella chiesa di Saint-Allyre.
La festa di Santa Flaminia si celebra a Davayat il 2 maggio, mentre la traslazione delle sue reliquie viene commemorata il 3 agosto. I fedeli la invocano come intercessore per la guarigione dalle malattie degli occhi.

Autore: Franco Dieghi