Santi CLAUDIO e ILARIA sposi, GIASONE e MAURO figli
Il gruppo di martiri a cui appartiene Ilaria è composto da quattro santi, Claudio, Ilaria, Giasone e Mauro e sono tutti celebrati dal 'Martirologio Romano' il 3 dicembre. La notizia del loro martirio proviene dal Martirologio di Adone, che la prese dalla ‘passio’ dei santi Crisanto e Daria; secondo questa ‘passio’ Claudio era un tribuno dell’esercito, che mentre interrogava i martiri Crisanto e Daria, alla vista di un miracolo da loro operato, si convertì al cristianesimo insieme alla moglie Ilaria ed i figli Giasone e Mauro e 70 soldati. Informato dell’avvenimento, l’imperatore Numeriano (283-284) dispose che Claudio fosse gettato in mare con una pietra al collo, mentre i due figli Giasone e Mauro con i 70 soldati, furono condannati alla decapitazione. Affranta dal dolore Ilaria, non poté recuperare il corpo del marito, ormai perso in mare e mentre si accingeva a seppellire i corpi dei suoi figli, venne arrestata e prima di essere uccisa, ottenne di fermarsi a pregare; durante la preghiera fu martirizzata. I sepolcri di Ilaria, Giasone e Mauro esistevano nel VII secolo sulla via Salaria, anche menzionati negli ‘Itinerari’ dell’epoca, quello di Mauro era stato ornato con un carme di papa Damaso. Queste poche note, forzatamente raccontano solo la fine cruenta ma fulgida, di una famiglia cristiana nell’epoca delle persecuzioni romane, nulla sapendo della loro vita vissuta nella società imperiale.
Autore: Antonio Borrelli
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