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Santa Messalina di Foligno Martire
Festa:
23 gennaio
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La figura di Messalina, la cui storicità è dubbia, è stata oggetto di venerazione a Foligno nei secoli XVI e XVII come martire, sulla base di una passio del VII o VIII secolo che la descrive come una giovane donna educata alla pietà da san Feliciano, primo vescovo della città. Secondo la passio, Messalina fu arrestata e percossa dai soldati per aver soccorso il vescovo in carcere, ma è possibile che tali parole non significhino necessariamente che subisse il martirio, bensì un semplice maltrattamento. La venerazione di Messalina come martire è testimoniata da un poeta locale del 1426, che non la considera tale, e da un'iscrizione del 1599 che attesta il ritrovamento del suo corpo e la sua collocazione nella cattedrale di Foligno.
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Il più antico documento che riferisce alcune scarse notizie su Messalina è la passio di s. Feliciano, primo vescovo di Foligno, scritta nella seconda metà del sec. VII o nell'VIII, il cui valore storico è quanto mai dubbio.
Secondo questa passio, Messalina fu educata alla pietà da Feliciano. Quando il vescovo fu messo in prigione dall'imperatore Decio, Messalina lo soccorse e lo visitò nel carcere. Per questo motivo fu arrestata e percossa dai soldati «iniurata et caesa poenaliter»: tuttavia queste parole non significano necessariamente che subisse il martirio, ma possono spiegarsi come un semplice maltrattamento che i soldati fecero subire alla giovinetta.
Messalina fu venerata a Foligno nei secc. XVI e XVII come martire, quantunque un poeta locale del 1426, mettendo in versi la leggenda di s. Feliciano, non la considerasse come martire. Anzi il poeta non fa alcun accenno ad un culto di Messalina nella sua città: testimonianza questa che dimostra come la venerazione sia sorta posteriormente. Secondo lacobilli il corpo di Messalina fu ritrovato nel 1599 e collocato nella cattedrale di Foligno nella cappella della Madonna di Loreto.
La festa è celebrata il 23 gennaio.
Autore: Filippo Caraffa
Fonte:
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