José è nato a Mazaleón, provincia di Teruel e diocesi di Saragozza il 28 giugno 1917 con il nome di José Mulet Velilla. I suoi genitori si chiamavano Miguel e Benita. Sua nonna era un'insegnante. Le buone abitudini e la fede cristiana erano assicurate nella casa Mulet-Velilla dalla convinzione dei genitori. Quelli che lo hanno conosciuto dicono di lui che "era gioviale, allegro senza eccessi. Una gioia che gli scaturisce dalla franchezza, dalla naturalezza, dal realismo e dalla semplicità che non capisce di doppi sovraintesi e complicità. Nelle parole e nelle opere, questo atteggiamento di base brillava di luce propria. Questo ha attirato l'attenzione su di lui fin dal suo periodo di formazione". Queste qualità spirituali invidiabili erano fortemente segnate dalla natura e perfezionate dalla carità cristiana alimentata fin dall'infanzia nel grembo di famiglia. Nel giovane José avremmo evidenziato tre fiorini: "Era compiuto ciò che era comandato; di tutto ciò che gli era stato detto. Era fedele senza distorsioni, astuzie, composizioni ed era un lavoratore, un gran lavoratore”. La provincia marista della Spagna aveva al momento della rivoluzione un enorme potenziale umano posto nelle Case di formazione. Per assistere e cercare di infondere lo spirito marista a seminaristi, novizi e scolastici, i superiori dovevano scegliere persone con profilo specifico di responsabilità presente e futura per svolgere questo compito. Un testimone conferma laconicamente quanto sia giusto questa scelta per far parte della squadra formatrice dei giovani che studiavano per maristi: "Quello che Fratel José Teofilo era stato un insegnante: fedele, soddisfacente e allegro”. Il giorno del martirio, i fratelli José Teofilo e Severino sono costretti a scendere dall'auto, camminano per un tratto e i miliziani a un ordine sparano su di loro e cadono feriti al grido di "Viva Cristo Re". Era nel territorio della Palma de Cervelló, il 1° agosto 1936. La loro beatificazione è stata celebrata il 13 ottobre 2013 sotto il pontificato di Papa Francesco.
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